Trailer del film “Donne in movimento”

Si avvicina la data della presentazione del film “Donne in movimento”.

Abbiamo fatto anche un piccolo trailer, ospitato sul canale Youtube della Casa di Quartiere dell’ex ghetto genovese, un quartiere del centro storico bellissimo e fino a poco tempo tempo fa oggetto alternativamente di mire speculative e del più orrendo degrado. Anzi, entrambe le cose insieme. Il Ghettup, che è anche la struttura dove abbiamo in parte lavorato e revisionato il video, è sostenuta da un consorzio di varie associazioni, capofila San Benedetto di don Gallo, e ospita una gran quantità di iniziative, specialmente rivolte agli abitanti del quartiere, tantissimi immigrati e le storiche trans. Fino a poco tempo fa non ci andavo mai, non c’era nulla che potessi fare, vedere, trovare in quel posto. Ora no, ci si passa anche per abbreviare la strada, ci sono piazzette recuperate, volte, vicoli, scorci di palazzi quattrocenteschi, l’abside di una chiesa romanica sconosciuta (Santa Sabina?) visi di residenti e passanti provenienti dai 4 angoli del mediterraneo, odori di cibi dall’America latina al Medio Oriente, piccoli bar e quasi-ristoranti dall’improbabile arredamento…

Il nostro regista Gian Pangrazio è  una “colonna” del Ghettup, dove tiene anche corsi per giovani aspiranti filmaker, e lì abbiamo ambientato anche alcuni incontri e interviste alle donne del nostro video, il quartiere è rimasto abbastanza lo stesso di quaranta anni fa, solo i nomi dei bambini che fanno casino nel vicolo sono diversi.

Anche io, all’epoca del femminismo e dei movimenti, abitavo poco lontano con i miei bambini. Era la ex sede del Manifesto, ristrutturata, in un bel palazzo antico. Ora in via del Campo oltre alle varie targhe e cimeli di Faber, è sopravvissuta un’unica bottega, il cui proprietario è lo stesso di allora. Vende caffe’, cioccolatini, caramelle…il caffè verde è in sacchi sul pavimento…i miei nipotini, oggi a gironzolare con me e il nonno in centrostorico, erano stupefatti: sono abituati ai supermercati, non conoscono le botteghe  come erano una volta. L’hanno soprannominata “Il paradiso dei grandi” appunto per questa opulenza caffeinica. A quel punto, abbiamo completato il tour didattico nostalgico portandoli nel negozio di frutta secca di Armanino in Sottoripa (altre meraviglie: bottino, i fruttini di cotognata solida, un barattolo di dulce de leche argentino, uno di sugo al nero di seppia siciliano) e finito con un’abbuffata di patatine fritte, pinolini (pesciolini fritti), baccalà, frisceu di verdura e altre prelibatezze nella vicina friggitoria  (sempre la stessa, ora c’è il figlio, ai miei tempi il padre e lo zio). Ringrazio il dio Giano, protettore di Genova, che ci sia ancora qualcosa di molto bello da far conoscere ai pargoli – che gli dia un po’ il senso del tempo, delle generazioni, degli strati della cultura e dei diversi modi di vita che li hanno preceduti. Dopo di che, pattinaggio sul ghiaccio!!! due ore di macarene e lambade a duecento decibel sotto il tendone delle feste del Porto Antico li vicino. Be’, i sabati della nonna devono mantenere il piede in due scarpe…anzi in due pattini.

Il Centro storico è stato il teatro, ma più che uno scenario, un elemento essenziale, direi, degli anni Settanta, della stagione delle lotte, dei movimenti, compreso quello delle donne. Non sarebbe stato lo stesso senza le sue trattorie a poco, i bar di Sottoripa aperti all’alba per i portuali, le sedi dei “gruppi” intasate di fumo, di carta, di manifesti e di discussioni, le case delle compagne e dei compagni, tutte simili e diverse, sui tetti, scalini infiniti e balconcini, librerie fatte di assi e mattoni, the, caffè e spesso….piatti da lavare. Quasi tutto è andato. Ma qualche brandello lo abbiamo scovato, dove ambientare le riprese del nostro video. Il Circolo Belleville…giovane anche come nome, e gestione, ma così simile nell’essenziale ai nostri…l’Hop Altrove, teatro, locale, bar, trattoria…non so cos’altro…la terrazza sui tetti di Francesca e Bruno, la sede delle Archinaute vicino al Duomo… Poco, ma anche molto. Ma forse, è lo spirito del tempo che soffia in questi vicoli. Basta lasciarsi portare…

2 commenti

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2 risposte a “Trailer del film “Donne in movimento”

  1. v.

    Non vedo davvero l’ora di vederlo!

    Sul femminismo degli anni 70 si consoce ancoar così poco …

    Non potendo purtroppo essere a Genova in occasione della presentazione, scriverò all’Archimovi per averne una copia. E dopo probabilmente ne riparlerò più estesamente, per intanto ho fatto solo una piccola segnalazione

  2. pubblicizziamo gli antichi negozi della nostra preziosa Genova….

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